Cosa è una Fobia
Le persone che soffrano di una fobia hanno un terrore travolgente verso qualcosa che le schiaccia e le blocca. Si possono avere tante paure quante possiamo immaginare. C’è chi scappa via quando vede un gatto; chi sale dieci piani a piedi piuttosto che usare l’ascensore; chi preferisce avere una caria piuttosto che andare dal dentista; e addirittura c’è chi teme o non sopporta certi suoni.
La fobia che ti blocca
Nonostante queste paure siano tutte diverse tra loro, hanno un punto in comune: bloccano l’individuo, impedendole lo svolgimento normale della quotidianità. Per esempio pensate a coloro che hanno una fobia verso i piccioni e che quando ne vedono uno vorrebbero solo fuggire. Probabilmente sono persone che hanno difficoltà ad attraversa una piazza o hanno paura che uscendo di casa possano vedere un volatile.
Dalla paura alla fobia del sangue
Ma come si costruisce una monofobia invalidante? Raramente può essere il risultato di un trauma, spesso è causata da evitamenti progressivi o continue richieste di aiuto.. Facciamo un esempio. Immaginate che una persona debba farsi un prelievo e chieda di essere accompagnato da un amico perché la vista del sangue gli da fastidio. Sul momento l’aiuto sarà utile perché la paura diminuisce, ma successivamente, se la richiesta di aiuto si ripete, sarà la conferma che lui/lei non è in grado di affrontare da sola/o il prelievo del sangue. In altre parole, l’accompagnatore si trasformerà in una stampella. Il quadro si complicherà ulteriormente se l’individuo inizia a rimandare gli appuntamenti per lo stress che gli provocano, ogni “fuga” sarà la conferma che la povera “infermiera” con il suo “siringone” sono pericolosi. Come scrisse Pessoa “porto addosso le ferite della battaglie evitate”